Google ha accettato di eliminare miliardi di dati di ricerca raccolti illegalmente tracciando le attività in incognito di milioni di utenti. La class action, intentata negli Stati Uniti, accusava Google di aver violato la privacy degli utenti che navigavano in incognito sul browser Chrome.
Il problema era che Google non aveva informato adeguatamente gli utenti che utilizzavano la modalità incognito. Molti utenti pensavano di non essere profilati quando navigavano in incognito, mentre in realtà Google stava raccogliendo dati sulle loro ricerche, sui siti web visitati e sulle loro attività online.
Google ha negato qualsiasi illecito, ma ha deciso di risolvere la class action per evitare ulteriori grane legali. L’accordo prevede che Google elimini tutti i dati di ricerca raccolti illegalmente da utenti che navigavano in incognito.
Ecco alcuni punti salienti dell’accordo:
Google eliminerà tutti i dati di ricerca raccolti da utenti che navigavano in incognito tra il 1° giugno 2011 e il 14 giugno 2021.
Google pagherà 391,5 milioni di dollari agli utenti che hanno fatto parte della class action.
Google modificherà le sue informative sulla privacy per essere più chiaro su come vengono raccolti e utilizzati i dati degli utenti in incognito.
Cosa significa questo per gli utenti?
Gli utenti che hanno fatto parte della class action potrebbero ricevere un risarcimento di circa 100 dollari.
Google sarà più trasparente su come vengono raccolti e utilizzati i dati degli utenti in incognito.
Gli utenti avranno un maggiore controllo sulla loro privacy quando navigano in incognito.
Ecco alcuni punti salienti dell’accordo:
Google eliminerà tutti i dati di ricerca raccolti da utenti che navigavano in incognito tra il 1° giugno 2011 e il 14 giugno 2021.
Google pagherà 391,5 milioni di dollari agli utenti che hanno fatto parte della class action.
Google modificherà le sue informative sulla privacy per essere più chiaro su come vengono raccolti e utilizzati i dati degli utenti in incognito.
Cosa significa questo per gli utenti?
Gli utenti che hanno fatto parte della class action potrebbero ricevere un risarcimento di circa 100 dollari.
Google sarà più trasparente su come vengono raccolti e utilizzati i dati degli utenti in incognito.
Gli utenti avranno un maggiore controllo sulla loro privacy quando navigano in incognito.
Ecco alcuni consigli per proteggere la tua privacy quando navighi in incognito:
Usa una VPN per criptare la tua connessione internet e nascondere il tuo indirizzo IP.
Usa un browser incentrato sulla privacy come DuckDuckGo.
Installa adblock per bloccare i tracker online.
Limita la quantità di informazioni personali che condividi online.