Sono stati i carabinieri a riconoscere le pericolose pasticche di MDMA: la pasticca triangolare, con in rilievo il calco del teschio dell’antieroe Marvel, The Punisher, è molto diffusa ai rave o ai festini a base di chem sex (sesso sotto effetto di droga). Una sostanza sintetica, un tipo di ecstasy comparsa per la prima volta in Inghilterra, poi volata in Europa e che circola nel Lazio già alcuni mesi. A luglio in un altro blitz organizzato dalla polizia a Cassino, in Ciociaria, sono state sequestrate altre 18 pasticche di “Blu Punisher”.
I carabinieri del comando Provinciale nelle scorse ore hanno proceduto con l’arresto di 13 pusher e sequestrato centinaia di dosi di sostanze stupefacenti e denaro contante. Le operazioni si sono concentrate sia nel centro storico che nelle periferie della città, con particolare attenzione ai luoghi della movida e alle zone maggiormente interessate dallo spaccio.
Durante le perquisizioni, sono state trovate diverse sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, hashish, marijuana e appunto, la pericolosa pasticca MDMA Blue Punisher. A trovarla sono stati i carabinieri della stazione Termini che hanno proceduto con i controlli di un senza fissa dimora: la pasticca, insieme a diverse dosi di crack era nascosta nei calzini.
Un nuovo mercato dello spaccio quello delle droghe sintetiche sempre più fiorente tra i giovanissimi: secondo il Ceis (Centro italiano di solidarietà), 3 ragazzi su cinque, a Roma, hanno provato almeno una volta le nuove droghe sintetiche che rappresentano il 70% del consumo nel mercato italiano.
Oltre alla Blu Punisher, l’allarme è già scattato anche per il Fentanyl, la droga degli zombie, che negli Stati Uniti è una vera e propria epidemia con oltre 100mila morti l’anno. In Italia l’allarme Fentanyl – oppioide sintetico 80 volte più potente della morfina – è scattato dopo l’analisi di una dose di eroina venduta a Perugia.