Un carabiniere è intervenuto per sedare una rissa a Locorotondo, in provincia di Bari. Ma è stato preso a calci e pugni. È accaduto la notte tra giovedì e venerdì, ma la notizia è uscita ieri grazie ad un video diffuso sui social. Ferma condanna unanime delle istituzioni, che sottolineano il «preoccupante stato di impunità».
Secondo quanto ricostruito, il militare della stazione locale era intervenuto con una collega dopo la segnalazione di un uomo in evidente stato di alterazione che infastidiva i passanti tra corso XX Settembre e piazza Vittorio Emanuele.
Arrivato sul posto il militare ha cercato di calmarlo, ma l’uomo scalzo e a torso nudo come si vede nel filmato – gli ha dato un pugno in pieno volto, inseguendolo e prendendolo a calci. Sarebbe un 45enne del posto, che già in precedenza si era reso protagonista di episodi simili. Ora è stato denunciato a piede libero.
Solidarietà dal carabiniere è stata espressa dai presidenti di Camera e Senato. […] «Ferma condanna per la vile aggressione» è arrivata invece dal ministro dell’Intero Matteo Piantedosi, il quale ha espresso la sua «vicinanza e apprezzamento» ai carabinieri intervenuti «per lo sforzo profuso nell’occasione». E ha aggiunto: «la violenza che colpisce servitori dello Stato impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini è assolutamente inaccettabile e non deve rimanere senza conseguenze».