Dopo due delicati interventi al colon per combattere un tumore aveva rialzato la testa partecipando addirittura a una trasmissione televisiva. Negli ultimi giorni poi la ricaduta, con le condizioni che si sono aggravate sabato sera con la corsa al pronto soccorso e il ricovero nel reparto di Pneumologia del Civico di Palermo. Totò Schillaci, divenuto celebre per i tifosi azzurri ai Mondiali del 1990 andati in scena in Italia (per lui 6 gol e la palma di miglior marcatore del torneo) sta combattendo di nuovo. Al suo fianco la famiglia che domenica ci ha tenuto a fare chiarezza sulle condizioni del 59enne. Condizioni che destano ancora non poca preoccupazione: il mondo del calcio è in apprensione, con tanti messaggi di vicinanza di chi con lui ha condiviso momenti importanti in carriera.
Tra questi Roberto Baggio, suo ex compagno ai tempi della Juventus. “Forza Totò” ha scritto l’ex numero 10 in un post condiviso dalla pagina del capocannoniere di Italia ’90’, controllato notte e giorno da un equipe di medici. In queste ore anche Roberto Donadoni, che con Schillaci ha vissuto momenti importanti in Nazionale, ha rivolto un pensiero al classe 1964 sulle frequenze di Radio Uno: “Siamo tutti in apprensione per Totò Schillaci, mi auguro che tutto si risolva per il meglio”.
A mobilitarsi per il 59enne sono stati pure i tifosi: un gruppo ristretto si è radunato davanti al reparto di pneumologia dell’ospedale che sta ospitando l’ex attaccante di Inter e Juventus. Forte anche la risposta sui social dove sta spopolando l’hashtag #forzatotò. Tifosi di ogni fede calcistica stanno tributando omaggi e trasmettendo affetto con parole d’incoraggiamento per uno dei più popolari calciatori degli ultimi decenni. Sulle varie piattaforme si possono vedere foto d’epoca e video dei gol più belli con protagonista Schillaci.