Ferrero e Rigoni di Asiago si fanno guerra in Francia e in tribunale l’azienda di Alba perde il ricorso per difendere la Nutella. Secondo la filiale francese uno spot televisivo, andato in onda sui canali transalpini tra il 2019 e il 2020, in cui si esaltava la “Nocciolata” la crema spalmabile della società veneta “senza olio di palma”, era un modo per criticare indirettamente la Nutella. L’accusa di Ferrero alla concorrente era di “denigrare” e fare “free riding”, ma il tribunale francese ha sconfessato le tesi dell’ azienda. “Il colosso della crema spalmabile non solo ha perso appeal, ma ha così portato alla ribalta la sua controversa scelta di mantenere l’olio di palma nella sua ricetta sostiene nella sua comunicazione Que Choisir. Il gruppo italiano, che conquista più del 66 per cento del mercato francese delle creme spalmabili con il marchio Nutella”. Nello spot della Rigoni di Asiago si esalta il lato biologico della crema spalmabile Nocciolata, “senza olio di palma” e si vede un orangotango che abbraccia una madre e suo figlio su un’altalena in giardino. Nutella non viene mai citata, ma Ferrero ha comunque citato in giudizio la concorrente. E dopo una prima decisione contraria a inizio 2024 è arrivato un secondo provvedimento che ha condannato Ferrero France a pagare alla Rigoni Di Asiago 10mila euro di risarcimento.