NEVICA IN LAGUNA! – MAXISEQUESTRO DI COCAINA A VENEZIA: IERI SONO STATI BLOCCATI 850 KG DI POLVERE BIANCA, CHE ERANO STATI OCCULTATI SU UNA NAVE IN ARRIVO AL PORTO DELLA CITTÀ – SECONDO IL RAPPORTO PARLAMENTARE ANNUALE 2022 SU SOSTANZE E DIPENDENZE, A PREOCCUPARE È L’ANALISI DELLE ACQUE REFLUE: “LA CONCENTRAZIONE DELLA SOSTANZA MEDIA È DI 23 DOSI OGNI MILLE ABITANTI AL GIORNO, CONTRO LE 12 A LIVELLO NAZIONALE. LA SECONDA IN ITALIA PER CONSUMO…”
Da capitale dell’eroina gialla a seconda città d’Italia per consumo di cocaina. Lo dice il rapporto parlamentare annuale 2022 su sostanze e dipendenze, ma soprattutto il maxisequestro di 850 chilogrammi eseguito ieri, mercoledì 19 aprile, pare al Porto di Venezia, dove evidentemente il carico era occultato su una nave in arrivo. «Il dato particolarmente preoccupante per il Comune viene dall’analisi delle acque reflue — informa il report —. Risulta che la concentrazione della sostanza media è di 23 dosi ogni mille abitanti al giorno, contro le 12 dosi a livello nazionale: il secondo in Italia per consumo». Motivo per cui il consigliere Andrea Martini (Tutta la Città Insieme) ha chiesto chiarimenti in una interrogazione.
Da qui l’assessora alla Sicurezza Elisabetta Pesce (Lega) e il vice comandante della Polizia Locale Gianni Franzoi hanno risposto facendo il punto in commissione Sicurezza. I dati della Locale dicono che la cocaina è un quarto del mercato. «Nel 2022 abbiamo effettuato 358 sequestri per un totale di 5 chili di droghe varie e 7 mila dosi», spiega il vice comandante. Stessa percentuale per i 130 consumatori segnalati alla Prefettura, i 52 arrestati, i 90 denunciati a piede libero e i 162 multati per aver comprato o ceduto in strada droghe o aver abbandonato in luoghi pubblici cose che servono al consumo. Ancora: un quarto delle 77 persone intercettate in strada per la prima volta e dei 323 nuovi consumatori che si sono presentati al Drop usa cocaina. Non ce l’hanno scritto in faccia e nel corpo, i più lavorano, studiano, fanno sport, sono socialmente integrati. «Invisibili», li definisce Franzoi. Per questo, avere una mappa è impossibile.
Ieri la notizia del nuovo carico intercettato è stata rivelata dal premier Giorgia Meloni e dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: «Siamo orgogliosi di questa operazione della Guardia di Finanza che a distanza di pochi giorni ha eseguito un altro sequestro importante dopo i 2000 chilogrammi del canale di Sicilia. Un successo per donne e uomini a cui vanno i nostri complimenti e la dimostrazione che il governo sulla lotta alla droga fa sul serio e continuerà con la tolleranza zero».