Tenere il piede in due scarpe. È quello che ha fatto un trentottenne del Salento che ha portato avanti per sette anni una relazione con una coetanea nascondendole che fosse sposato con la sua fidanzata da una vita che invece era al corrente, assieme ai genitori del marito, del rapporto extraconiugale con l’altra.
La vittima di questa storia è una mamma con una bambina nata da una relazione passata. Sognava le nozze e un figlio con quello che considerava il suo fidanzato. Nel 2022 i due hanno iniziato a cercare casa insieme ma a maggio hanno dovuto interrompere la ricerca per il papà di lui in coma. La donna ha cercato di aiutare la famiglia del fidanzato ma è stata respinta con scuse inventate.
A novembre di quell’anno l’uomo le ha riferito di aver preso una grande committenza negli Emirati Arabi Uniti e che il suo capo ha deciso di portare lui e un altro collega a Dubai per una vacanza premio di circa una settimana.
Il dubbio si è insinuato nella donna che ha deciso di iscriversi a Instagram e riattivare il suo profilo Facebook per vedere gli account del fidanzato. Sul profilo di lui ha trovato numerose foto di quella che ha poi scoperto essere la moglie, sposata il 29 novembre 2021, cinque anni dopo l’inizio del loro rapporto parallelo, nell’estate del 2016.
Grazie a una foto dei due sul cammello nel deserto di Rub al- Khali, vicino Dubai, la donna ha capito la bugia: marito e moglie sono andati negli Emirati per il loro viaggio di nozze. La donna ha raggiunto la consapevolezza di essere stata pesantemente ingannata non ha esitato a esporre denuncia alla Procura e ha assunto un’avvocata per difendersi.
Il fedifrago, imputato del reato di sostituzione di persona, è stato condannato dal tribunale di Lecce a quattro mesi di reclusione, trasformato, per ricorso al rito alternativo, in una multa di 1.800 euro. L’uomo è stato accusato di questo reato perché si spacciava come persona celibe quando non lo era. Il colpevole dovrà anche risarcire la ex fidanzata.