Ci risiamo. A distanza di pochi mesi dal clamoroso dietrofront davanti alla ricchissima offerta araba, Paulo Dybala è di nuovo molto vicino a dire addio alla Roma. Stavolta a tentare la Joya non sono i Riyal sauditi, ma gli euro del Galatasaray, pronto a proporre all’argentino un contratto superbo.
Una volta strappato il sì del calciatore, i turchi andranno a trattare con la Roma. Friedkin, ben disposto a lasciar partire l’argentino, non è altrettanto propenso a regalare il cartellino del calciatore e chiede un piccolo indennizzo, che produrrebbe una plusvalenza preziosa stimabile in 3-4 milioni. La sensazione è che l’intesa tra i club sia l’ultimo dei problemi. Ranieri è stato chiaro: resta solo chi è contento di giocare per la Roma. Adesso quindi dipende tutto da Dybala.
Dopo la debacle col Como, in casa Roma c’è aria di rivoluzione. A partire dal futuro di Paulo Dybala, accostato nelle ultime ore al Galatasaray e in “trattativa” tramite il suo entourage col club turco.
“Ciascuno fa il suo gioco e il suo lavoro. A me fa piacere avere Dybala e metterlo in campo quando sta bene, ma se ha altre priorità bisogna essere d’accordo in due in due – ha spiegato Claudio Ranieri in un’intervista alla nostra Francesca Benvenuti -. Se il ragazzo non vuole restare e c’è una possibilità… io voglio solo giocatori che siano contenti di restare. Comunque io non ho avuto segnali sulla sua voglia di partire”.
Poi qualche considerazione sulla prestazione del Sinigaglia e sul prossimo impegno in Coppa Italia. “La Coppa Italia può essere un’occasione di riscatto – ha dichiarato il tecnico giallorosso -. Abbiamo fatto un secondo tempo non accettabile col Como per essere la Roma e ci teniamo alla Coppa Italia, la Roma l’ha vinta nove volte. Io ci tengo, i tifosi ci tengono e anche i nostri ragazzi ci tengono”. “Ora pensiamo alla Samp. I blucerchiati hanno cambiato allenatore e vorranno mettersi tutti in mostra – ha proseguito -. Sarà una partita da prendere con le molle, dovremo essere pronti e tenaci”.
La trattativa in corso tra la dirigenza turca e l’agente del calciatore (fotografato lunedì sera nel box presidenziale del Galatasaray allo stadio Ali Sami Yen di Istanbul in occasione della partita vinta 4-3 contro il Trabzonspor) è stata confermata sia dal club di Istanbul che dalla Roma: il Gala è pronto a offrire un contratto di due anni e mezzo a Dybala, e ha messo sul tavolo 25 milioni netti complessivi, 5 fino a giugno, più 10 per le stagioni intere che Dybala giocherebbe in Turchia.
È evidente che il Galatasaray voglia prima sistemare l’accordo con il calciatore e poi negoziare con la Roma, che ha fretta di vendere il giocatore più forte della rosa per evitare che scatti (orientativamente entro il prossimo mese) la clausola per il rinnovo contrattuale: 8 milioni netti. Rispetto alla scorsa estate, stavolta Paulo sembra più tentato dall’ipotesi turca: il Galatasaray ha programmi tecnici ambiziosi, punta a vincere il campionato e a ritornare velocemente in Champions League.
Infine capitolo mercato. “Dopo il Como la società ha deciso di avviare una rivoluzione? Dite sempre che la proprietà non parla e invece parla – ha precisato Ranieri -. Non commento quello che ci diciamo con la proprietà, resta tra noi”. “Saremo vigili e terremo gli occhi aperti cercando di portare dei giocatori che siano da Roma e che migliorino la squadra che abbiamo – ha concluso il tecnico giallorosso -. Prendere per prendere non mi interessa per lavare la faccia ai nostri tifosi. Se si può migliorare, si migliora. Altrimenti restiamo così”.