Diciassette anni, semifinale di uno Slam (e che Slam, il Roland Garros), l’avversaria che ti distrugge e il tuo box che ti sgrida perché sei in palla: piangere è quasi scontato. Ecco perché la diciassettenne russa Mirra Andreeva è scoppiata in lacrime a Parigi commuovendo tutti. La stessa Jasmine Paolini, nel festeggiare la finale appena raggiunta a Parigi, non ha esagerato perché la baby avversaria era, evidentemente, provata.
Andreeva in lacrime contro Paolini, cosa è successo. Durante il secondo set Andreeva è stata più volte ripresa, per una serie di errori grossolani, dal suo coach Martinez ed è quindi scoppiata in lacrime, incapace di reagire. Ogni errore, una lacrima. Paolini ne ha approfittato ed è volata in finale.
La terra rossa di Parigi benedice ancora una volta il tennis italiano: Jasmine Paolini va in finale dell’Open di Francia 2024. Dopo aver eliminato la kazaka numero 4 del mondo, Elena Rybakina, la 28enne lucchese si è regalata la sua centesima vittoria da professionista nella partita forse più importante della sua carriera, battendo con un netto 6-3, 6-1 la talentuosa 17enne russa Mirra Andreeva.
“Negli ultimi anni ho imparato a sognare – ha detto Jasmine Paolini nell’intervista post partita – Sognare è la cosa più importante nello sport e nella vita. Un momento così l’ho sempre sognato”.
“È stata una partita difficile, lei sta giocando benissimo – ha detto ancora – A 17 anni è già completa e un mese fa mi ha battuto. Mi sono detta che dovevo fare meglio. Nel primo set ero nervosa, ma palla dopo palla mi sono rilassata.
So che è dura in un match così, ma sono felice di aver vinto. Non abbiamo rivisto la partita di Madrid, ma l’avevo in testa. Era un ricordo doloroso, ero avanti 5-2 nel primo set. Volevo scendere in campo e fare meglio. Ho colpito la palla e mi sono divertita: ha funzionato”.
“Grazie mille ragazzi, è stato un piacere. E merci beaucoup a tutta la Francia!” è stato il saluto entusiasta di Paolini al publico di Parigi.
La 28enne lucchese raggiunge così la finale di uno Slam per la prima volta in carriera, diventando la quinta italiana ad arrivare fino all’ultimo atto di uno dei quattro grandi Major del tennis insieme a Francesca Schiavone, Sara Errani, Flavia Pennetta e Roberta Vinci.
Come le prime due, Paolini è anche la terza tennista azzurra a riuscire a conquistare la finale del Roland Garros, che Francesca Schiavone ha vinto nel 2010 e raggiunto nuovamente nel 2011.
In coppia con Sara Errani (finalista a Parigi nel 2012), come se non bastasse, la 28enne disputerà nella giornata di venerdì 7 maggio anche la semifinale nel doppio femminile dell’Open di Francia, contro la romena Elena Duse e l’ucraina Marta Kostyuk.
In finale del singolare, invece, si troverà di fronte la numero 1 del mondo, la polacca Iga Swiatek, che ha già vinto il Roland Garros nel 2020, nel 2022 e nel 2023.
Con la qualificazione all’ultima partita del Roland Garros 2024, Jasmine Paolini incassa 1.2 milioni di euro, che in caso di vittoria dello Slam arriverebbe a raddoppiare a 2.4milioni di euro.
Si tratterebbe di uno degli incassi più alti del circuito, visto l’incremento del montepremi complessivo a quota 53.478.000 di euro, che fa dell’Open di Francia il secondo Major più ricco alle spalle dell’US Open.
Grazie al percorso fin qui vincente nel doppio, la 28enne azzurra è sicura di portare a casa anche i 148mila euro guadagnati con la semifinale del doppio, da dividere insieme a Sara Errani.
Se si considera la vittoria da 767.655 euro dello scorso febbraio nel Wta 1000 di Dubai, anche questo uno traguardo storico centrato per la prima volta, Jasmine Paolini ha ottenuto in un 2024 finora da sogno 1.425.235 euro (dato aggiornato al 27 maggio) soltanto dal campo, 1.194.253 nel singolo e 257.982 nel doppio, con un “prize money” personale che in carriera ha superato quota 4 milioni di euro.